IoT e allevamenti per una zootecnia evoluta

Quando si considerano le nuove tecnologie applicate alla zootecnia, con IoT e allevamenti strettamente connessi, si parla di agricoltura 4.0, un’evoluzione nella gestione degli allevamenti che ha al primo posto il benessere delle persone e degli animali.

L’IoT, Internet of Things, applicato alla zootecnia e alle aziende agricole, e quindi anche agli allevamenti e alle strutture collegate, come i silos per i mangimi, rappresenta un concreto aiuto agli allevatori.

L’efficienza che si raggiunge nella filiera produttiva salvaguarda la salute degli animali e degli operatori. Questo si traduce in un migliore prodotto anche per il consumatore.
ll sistema di monitoraggio delle stalle e di tutti gli ambienti di un allevamento di bestiame si compone di sensori wireless, stazione base e software.

Ma che cosa monitorano questi sensori? E i dati che vengono raccolti come si possono utilizzare al meglio?

Il monitoraggio dei silos

I sensori applicati ai piedi dei silos di mangime sono bilance dinamometriche che permettono di tenere sotto controllo il livello di mangime. La misurazione del livello di mangime dei silos diventa così più sicura ed efficiente.
Questa tecnologia è disponibile sui silos di nuova installazione, ma per quelli già esistenti?
Sui silos preesistenti viene installato un sistema composto da sensori wireless esterni che misurano il livello di mangime all’interno e lo trasmettono al software.

Controllare manualmente il mangime nei silos, come si faceva prima dell’avvento dell’IoT, era un’operazione scomoda e pericolosa: con i sensori wireless non solo non c’è più bisogno dell’intervento umano, ma il livello di mangime rilevato è preciso e totalmente affidabile.

Il monitoraggio delle stalle

I sensori wireless, che funzionano grazie a una semplice batteria e sono posizionabili in qualunque punto della stalla, permettono di monitorare la qualità dell’ambiente misurando temperatura, concentrazione di umidità, ammoniaca, CO2.

I dati sono raccolti ogni due minuti e inviati alla centrale di raccolta. Il monitoraggio è quindi continuo e in tempo reale, e permette di intervenire tempestivamente, ed eventualmente in automatico, quando si verificano dei picchi.

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L’importanza dei dati nella zootecnia moderna

Il monitoraggio wireless delle stalle e dei silos rileva una grande quantità di dati che, integrati alle procedure di allevamento, permettono di compiere un grande passo avanti nella zootecnia.
Come abbiamo detto il sistema di monitoraggio consente di:

• acquisire dati
• gestire e integrare i dati raccolti
• elaborare i dati e analizzarli.

Non solo i dati raccolti permettono di intervenire in tempo reale in situazione di emergenza ma costituiscono con il tempo uno storico fondamentale per analizzare tendenze e fare previsioni e breve e lungo termine.

I dati sono consultabili da pc, smartphone e tablet in qualunque momento, con un’interfaccia semplice e intuitiva.

IoT per gli allevamenti: quali vantaggi?

I vantaggi che l’installazione di un sistema di monitoraggio wireless porta agli allevatori sono misurabili e immediati.

Basti pensare alla raccolta dei dati: se prima tutti i dati venivano raccolti e segnati a mano, la trasmissione in tempo reale fa risparmiare una grande quantità di tempo e riduce a zero la possibilità di errore umano.
I parametri di precisione e i margini di errore sono impostati in modo da avere report e statistiche da consultare e analizzare in qualunque momento. I dati acquisiti consentono di monitorare e migliorare il benessere degli animali. Questo si traduce in una maggiore efficienza della filiera produttiva.

Gli animali allevati in un ambiente sano richiedono minore utilizzo di integratori ed antibiotici ottenendo un’ottima qualità del prodotto.
Sei un allevatore? Desideri maggiori informazioni sull’IoT applicata alla zootecnia?
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