Agrismart: sensori IoT applicati alla zootecnia a Rio Saliceto, Reggio Emila

Home » Installazioni » Reggio Emilia » Agrismart: sensori IoT applicati alla zootecnia a Rio Saliceto, Reggio Emila
Tag dell'Installazione: agrismart | IoT | zootecnia

Your content goes here. Edit or remove this text inline or in the module Content settings. You can also style every aspect of this content in the module Design settings and even apply custom CSS to this text in the module Advanced settings.

Sitip TLC si impegna da anni nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative IoT (Internet of Things) applicate alla zootecnia.

Da sempre l’agricoltore ha avuto un rapporto diretto con la terra, le piante e gli animali. L’evoluzione rapida della zootecnia e dell’agricoltura legata all’introduzione della tecnologia ha allentato questo contatto. Il contadino non è più dietro al bue a tenere l’aratro con forza sul campo, ma seduto sul trattore utilizza il GPS per gestire la lavorazione di grandi estensioni di terreno in poco tempo. Sempre meno persone lavorano la terra direttamente e la professionalità tramandata dall’esperienza di millenni ora si è spostata in mano a tecnici e agronomi che danno istruzioni precise.

In questo scenario è importante ottenere informazioni elaborale e costruire modelli per continuare a ricavare i frutti della terra limitando il più possibile interventi invasivi e spreco di risorse preziose come acqua ed energia.

 

Sensori IoT in vigna

Nell’ambito del progetto Agrismart abbiamo introdotto alcuni sensori presso una vigna dell’Azienda Agricola Mazzi e Tasselli di Rio Saliceto (Reggio Emilia) che si occupa tradizionalmente della coltivazione di uve col metodo biologico e della produzione di Lambrusco Bio.

La sensoristica utilizzata permette l’acquisizione in tempo reale dell’umidità e della temperatura del terreno in diversi punti della vigna. Lo scopo è quello di ottenere una mappa interattiva che porti ad individuare eventuali differenze nel terreno: questo consente una gestione accurata dell’irrigazione.

Le informazioni raccolte nel terreno vengono inviate ogni 5 minuti dai sensori tramite il protocollo LoRa ad un gateway che li recapita al centro di elaborazione e restituisce una pagina web consultabile da dispositivo mobile o da PC.

Questo portale è solo un modo per dimostrare la fruibilità delle informazioni. A breve integreremo anche una centralina meteo locale, e correlazioni con il servizio previsione dell’ARPA.
Il nostro obiettivo è quello di fornire informazioni adatte a un utilizzo pratico dell’IoT da parte dell’agricoltore e dei tecnici del settore.